La Fondazione l’Arsenale inaugura la stagione espositiva 2019 con una collettiva di arte contemporanea sul tema del circo che vede in mostra 33 opere di 12 artisti tra pittori, fotografi e scultori attivi sul panorama nazionale. In linea con la direzione intrapresa nell’ultimo quinquennio, l’ente culturale iseano prosegue quindi la ricerca sulla scena artistica attuale per portare all’attenzione del pubblico alcune delle proposte più curiose, puntando come sempre alla qualità. La mostra collettiva Circenses raduna autori differenti per età, provenienza e linguaggio espressivo, ma accomunati dal soggetto delle loro opere, declinato ogni volta secondo lo stile caratteristico di ciascuno: il circo.
Dal circo pop nei colori primari di Carlo Pasini, che strizza l’occhio al “tendone street” di Leonardo Gambini, al favoloso “Bestiario” di Angelo Zanella che dialoga con gli animali sospesi nell’immaginario onirico di Alice Zanin. Dall'omaggio alla regina del circo, Moira, al mangiafuoco di Elena Monzo agli scatti in bianco e nero di Carla Cinelli che raccontano il mondo del circo da dietro le quinte, passando per i clown e gli acrobati in resina di Francesco De Molfetta. E ancora le opere pittoriche di Massimo Caccia, le cui illustrazioni vengono spesso pubblicate sull’inserto culturale La Lettura del Corriere della Sera, il richiamo a Fellini nelle sculture in raku di Carlo Previtali e nelle fotografie digitali di Ezio Mereghetti, le surreali performance fotografate in bianco e nero di Renzo Bertasi e i delicati e precari equilibri delle sculture di Elio Bianco. Un percorso ricco e interessante che si potrà percorrere anche sfogliando le 44 pagine del catalogoedito dalla Fondazione l’Arsenale per l’occasione.